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L’evasione di una pazza dal manicomio di Volterra (1954)

evasione di una pazza

Anni trattati:

  • Data di pubblicazione:
    4 Settembre 1954
  • Testata giornalistica:
    La Stampa
  • Contenuto aggiornato il:
    21 Ottobre 2024

Volterra, 3 settembre.

Nel pomeriggio d’oggi, una pazza è evasa dall’ospedale psichiatrico.

All’appello delle 18, le infermiere si sono accorte che una delle ricoverate, Amabilia Canalini, di 38 anni, residente a Cecina, mancava all’appello.

Si facevano subito ricerche nell’Interno del manicomio e nelle vicinanze, ma senza risultato.

Si provvedeva allora ad avvertire carabinieri, i quali Iniziavano battute per la campagna, rimaste ancora infruttuose.

L’evasione è stata facilitata dal fatto che la Casalini era un’ammalata di carattere tranquillo e quindi godeva di una certa libertà d’azione nell’interno del manicomio, dove era adibita anche ad alcun lavori.

Da notare però che è questa la terza evasione avvenuta in breve spazio di tempo nell’ospedale psichiatrico di Volterra.

Recentemente erano fuggiti due ricoverati del reparto maschile.


Questo contenuto è stato aggiornato il 21 Ottobre 2024
L’evasione di una pazza dal manicomio di Volterra (1954)