Carnevale (1912)
-
Data di pubblicazione:18 Febbraio 1912
-
Testata giornalistica:Il Corazziere
-
Contenuto aggiornato il:21 Ottobre 2024
Carnevale.
Siamo in pieno periodo carnevalesco ed anzi, per quanto apparentemente ciò non si scorga, quest’anno si verifica un certo risveglio nell’organizzazione dei divertimenti privati.
Al Teatrino del Circolo « Inghirami» si alternano le rappresentazioni cinematografiche e drammatiche, e gli invitati vi accorrono numerosissimi e soddisfatti.
Seguendo le antiche costumanze il Collegio Convitto ha ripreso il corso di rappresentazioni nel proprio teatrino, e continueranno durante il periodo carnevalesco.
Giovedì sera, per prima rappresentazione, venne dato il dramma I Masnadieri, detto molto bene dai giovani convittori.
Un trattenimento drammatico-musicale piacevole, divertente, e che destò l’ammirazione di quanti avevano tenuto il cortese invito dell’egregio Direttore prof. Scabia, venne dato al Frenocomio di S. Girolamo nel pomeriggio del Berlingaggio.
E gli esecutori furono appunto dei ricoverati e ricoverate in quel luogo di dolore.
Furono recitate molto bene due commediole, vennero detti dei versi, furono cantate delle romanze con squisito sentimento, ed eseguiti in modo ammirevole diversi cori: insomma un programma completo e divertente, che faceva dimenticare di essere in una casa di salute, e rivelava altresì, insieme alla abilità musicale, la pazienza ammirevole del dott. Pochini, che il programma aveva preparato e ne dirigeva l’esecuzione sedendo al pianoforte.
Vi assistevano tutte le Autorità civili e militari, il Sottoprefetto, il ff. di Sindaco. il Vescovo, il Presidente del Tribunale, il Procuratore del Re, il Capitano dei Carabinieri, il tenente Ceccarelli, il Presidente della Congregazione di Carità, il Direttore del Penitenziario, il Pretore e molti altri invitati, i quali, soddisfattissimi, si congratularono col Direttore e coi Medici del Frenocomio.
Altre rappresentazioni verranno date oggi e nell’ultimo giorno di Carnevale.
Alla Filodrammatica «I Concordi Risorti», abbandonate momentaneamente le rappresentazioni drammatiche, si è iniziato il ballo.
E la prima festa ebbe luogo giovedì sera e riuscì brillantissima per il concorso numeroso di signorine e di ballerini.
L’esito completo di questa prima festa ha determinato di ripeterne altre ancora, le quali, indubbiamente,
non avranno da invidiare quella di giovedì.
E al R. Teatro Persio Flacco, saranno dati, come già annunziammo, due Veglioni: il primo – il Veglionissimo – nell’ultima notte di Carnevale; l’altro detto della Pentolaccia domenica prossima.
Si prevede un concorso straordinariamente numeroso; e non si trova da affittare un palco nemmeno a pagarlo…. arcisaporitamente!