Una storia fantasiosa di un evaso da Volterra (1971)
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Anno:
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Data di pubblicazione:6 Luglio 1971
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Testata giornalistica:Il Piccolo di Trieste
Per ora solo le sue lesioni sono una realtà
Rapina o simulazione di reato?
Su queste due direttrici stanno lavorando gli agenti della Mobile che continuano ad interrogare un uomo che asserisce di essere stato malmenato l’altra notte al cavalcavia di Barcola da tre giovani, quali dopo averlo pestato sono scappati con le 70 mila lire che aveva in saccoccia.
La persona che ha rilasciato queste dichiarazioni e che tuttora in Questura, è un evaso dal manicomio criminale di Volterra per cui verra rispedito sotto scorta alla casa di cura.
Si tratta di Raffaele Manniello di 54 anni, residente a Capri.
Egli venne a Trieste già una volta quattro o cinque anni or sono.
Data la personalità dello uomo, le sue dichiarazioni lasciano perplessi anche se effettivamente egli ha sul suo corpo lesioni e. contusioni che possono esser stato inferte da qualcuno.
Fuggito senza un soldo da Volterra gli ultimi giorni di giugno, come è riuscito a racimolare 70 mila lire?
Su questo punto le sue dichiarazioni sono molto vaghe.
Pure non credibile si è dimostrata la descrizione degli aggressori
Di uno, ha indicato abbastanza dettagliatamente i connotati e gli agenti gli hanno sottoposto una fotografia che egli ha riconosciuto subito.
Il giovane da lui riconosciuto come uno degli aggressori però si trova in carcere.
Raffaele Manniello si accusò anni or sono di omicidio per cui si può anche ritenere che egli abbia inventato la storie dell’aggressione e della rapina per gusto autolesionistico e che si sia addirittura procurato da solo le contusioni per dare maggiore credibilità al racconto.
Chi ha avvertito telefonicamente la polizia del «fatto»?
Una persona rimasta anonime: può essere lui stesso?
Sono tutti interrogativi che lasciano perplessi ma che si affacciano alla mente degli investigatori proprio perché si trovano di fronte ad una personalita psichica complessa.
Probabilmente il «fatto» verrà segnalato alla Magistratura senza alcuna denuncia e le indagini potranno continuare solo dopo che Raffaele Manniello sara stato condotto a Volterra e dopo che i medici avranno fornito un dettagliato quadro clinico dell’uomo.